Diventa digitale la bolletta doganale all’importazione

Nell’ambito del processo di rivisitazione del sistema informativo AIDA 2.0, con la pubblicazione della circolare 22 del 6 giugno 2022, ad oggetto “Reingegnerizzazione del sistema informatico di sdoganamento all’importazione”, con riferimento alle dichiarazioni doganali di importazione, dal 9 giugno 2022 la vecchia bolletta doganale di importazione cartacea è stata sostituita dal modello EUCDM (European Union Customs Data Model). Dalla suddetta data sarà quindi obbligatorio trasmettere unicamente documenti in formato XML, e così come riporta la stessa circolare 22/2022 “non è previsto l’utilizzo di un formulario cartaceo né per la presentazione della dichiarazione di importazione né per la stampa della medesima”.

Da rilevare poi che saranno messi a disposizione sul Portale Unico Dogane e Monopoli (PUDM) i seguenti tre prospetti:


1. Prospetto di riepilogo ai fini contabili

Al fine di consentire ai soggetti IVA di assolvere agli obblighi di natura fiscale previsti dall’art. 25 del DPR 633/72 connessi alla registrazione contabile delle bollette doganali per consentire di esercitare il diritto alla detrazione dell’IVA pagata all’importazione, contestualmente allo svincolo delle merci, viene messo a disposizione un prospetto di riepilogo ai fini contabili, così come definito con la Determinazione Direttoriale prot. 234367 del 3 giugno 2022, riportante i dati relativi al pagamento dei diritti doganali (dazio, IVA e altri tributi);


2. Prospetto sintetico della dichiarazione

Dal momento dell’accettazione della dichiarazione doganale, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli mette a disposizione un prospetto sintetico della dichiarazione stessa, riportante i principali dati dell’operazione, quale i dati soggettivi, quantitativi e qualitativi, di scarico, informazioni sullo svincolo, etc.;


3. Prospetto di svincolo

Nell’ambito del processo di uscita delle merci dagli spazi doganali, al fine di consentire le attività di verifica eseguite al varco dalla Guardia di Finanza e utili a finalizzate l’apposizione del visto di uscita, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli mette a disposizione il Prospetto di svincolo, riportante altresì il numero MRN (Movement Reference Number), il quantitativo degli articoli, il numero identificativo del container, il numero di targa del mezzo di trasporto e, per ogni articolo, la massa lorda e il codice di svincolo con la relativa data.


APPROFONDIMENTO


Diventa digitale la bolletta doganale all’importazione
03 Apr 2023